“Sii sempre umile come un filo d’ erba,
sarai così tollerante e capace di affrontare le intemperie come una quercia…”
L’ umiltà dovrebbe acquistare, in base all’ educazione ricevuta dalle diverse agenzie educative (famiglia, scuola, corsi formativi etc.) un ruolo determinante nel percorso di crescita personale di ognuno perché quando questa scarseggia, si inizia a mentire continuamente a se stessi e di conseguenza con l’ ambiente circostante; si costruiscono realtà fatte di ombre e ci si cala nell’ illusione di vivere: tanto da arrivare a toccare un malessere psicologico che apparentemente sembra non avere “senso” e “significato”. Si sta male senza capirne il perché.
L’ eccezionalità della persona sta nella capacità di procedere lentamente ma con costanza, lungo la strada che porta alla realizzazione di sé. Un uomo forte prosegue sempre la sua scalata nonostante la propria fragilità. Non c’ è vergogna nell’ essere così.
<L’ umiltà è una forza calma>, è il vedere noi stessi come una piccola parte in un insieme più vasto, abitato da persone e creature dalle quali possiamo imparare sempre.
Ascoltare è un affettuoso regalo che facciamo a chi sta cercando di dirci qualcosa, ma spesso è anche un grande regalo per chi ascolta.
Se nel dialogo non sappiamo ascoltare, non sapremo mai stare bene in “relazione”.
L’ umiltà è un punto di partenza: come possiamo crescere ed evolvere se pensiamo di non aver nulla da imparare ?